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giovedì 29 ottobre 2015

TOFU ALLA PIZZAIOLA AL FORNO

Quante volte mi sono sentita dire “ per essere vegan devi avere tanto tempo per cucinare! tra preparare le verdure, cucinarle etc perdo troppo tempo!” oppure “ alla sera ho poco tempo e quindi ripiego su una piadina con dell’affettato!”
Niente di più falso!
Come per la cucina onnivora ci sono alcuni piatti più elaborati, che richiedono tempi di cottura e preparazioni più lunghi, ma anche noi vegetariani o vegani abbiamo i nostri piatti “salva cena”! Ebbene si, anche noi torniamo a casa tardi dal lavoro e spesso non abbiamo voglia di cucinare chissà cosa, oppure la mattina non abbiamo tempo di mettere a bagno i legumi!
Questa ricetta nasce proprio come salva cena: non ci sono mille mila verdure da lavare e tagliare e i tempi di cottura sono brevi!
I pomodori  sono ricchi di vitamina c e licopene, il  tofu che  è ricco di acidi grassi, i cosiddetti grassi buoni, contiene vitamina b, calcio, potassio, ferro e fosforo, aminoacidi, è altamente proteico e senza colesterolo!

Gli ingredienti necessari sono pochi e spesso li abbiamo tutti in casa quindi 3 2 1 …
Eccovi la ricetta!



PER 1 PERSONA

1 panetto di tofu  al naturale
7 pomodorini
1 cucchiaino di capperi sciacquati bene per eliminare l’eccesso di sale
3 olive
1 pizzico di origano
olio EVO

La preparazione è davvero semplice: Sciacquate il tofu e tagliatelo a fette alte un cm e mezzo circa , lavate e tagliate i pomodorini a metà.
Prendere 1 sacchetto per la cottura in forno ( non sono i classici sacchetti per conservare gli alimenti, ma si chiamano proprio sacchi cottura per il forno!)  e mettete dentro le fette di tofu, 7 pomodorini tagliati, 3 olive, un cucchiaino di capperi, il pizzico di origano e un giro di olio EVO , chiudete con l’apposito laccetto  e appoggiatelo su una placca da forno.
Infornate in forno già caldo a 180 ° per 20-25 minuti circa.  A metà cottura aprite il forno e muovete un po’ il sacchetto per cuocere in maniera più uniforme tutto il contenuto.
A fine cottura tiratelo fuori e facendo attenzione a non scottarvi tagliate il sacchetto e rovesciate direttamente nel piatto!
Io ho accompagnato con della zucca al forno, la ricetta la trovate qui!

Buon appetito!

mercoledì 28 ottobre 2015

ORECCHIETTE ALLE CIME DI RAPA E SALSICCIA VEGAN

Come vi avevo anticipato qualche post fa sono andata in fissa con le cime di rapa! Le trovo deliziose e adoro utilizzarle soprattutto per preparare dei primi piatti sfiziosi!
Io credo che per essere vegetariani o vegani, soprattutto se si è amanti del buon cibo, è importantissimo sperimentare in cucina!
Una delle cose che mi diverte di più è veganizzare delle ricette della tradizione italiana!
Come in questo caso con le orecchiette alle cime di rapa e salsiccia vegan!
Trovo che le ricette della tradizione italiana siano ben bilanciate sia per sapori che nutrienti, quindi perchè non prendere spunto e  cercare di veganizzarle?
Io non sono un’amante dei cibi pronti veg come salsicce, wursel, polpette etc, preferisco prepararli da sola! In questo caso ho utilizzato dei bocconcini di soia disidratati, quindi senza aggiunta di aromi, olii etc, solo soya!
Si tratta di un prodotto fantastico e molto versatile,  in base al formato si può utilizzare per fare lo spezzatino, ragù, polpette, ripieni etc!
Il sapore è abbastanza neutro, quindi la riuscita del piatto è tutta nelle nostre mani!

Le cime di rapa sono ricche di minerali, soprattutto calcio, fosforo e ferro, e vitamine, in particolare A, B2 e C. Questi ortaggi, inoltre, sono piuttosto ricchi di proteine.
Per assimilare al meglio il ferro contenuto nelle cime di rapa è consigliabile mangiarle leggermente sbollentate in acqua salata e condite con limone.
Le cime di rapa hanno proprietà disintossicanti e sono poco caloriche. Il loro contenuto di acido folico le rende un alimento particolarmente utile in gravidanza. Hanno notevoli proprietà antiossidanti e aiutano l’organismo a disintossicarsi e depurarsi.

I bocconcini di soya sono un’ottima fonte proteica a basso contenuto di grassi!

Eccovi la ricetta!


PER 2 PERSONE

160 gr di orecchiette di grano arso ( o integrali o come preferite)
Un mazzo di cime di rapa
70 gr di bocconcini di soya
1 cipolla rossa di Tropea
brodo vegetale qb ( opzionale. sostituibile con acqua salata)
olio EVO
sale rosa
Un pizzico di paprika affumicata
mezzo bicchiere di vino bianco
formaggio veg da grattuggiare ( opzionale)

Prima di tutto lavate e pulite le cime di rapa: tenete solo le foglie e i gambi più teneri, tagliatele grossolanamente e mettetele in una padella con poca acqua su  fuoco dolce.
Intanto portate a bollore in un pentolino del brodo vegetale ( se non lo avete andrà bene anche un brodo fatto con del dado vegetale bio oppure della semplice acqua salata) e tuffateci la soya per reidratarla, impiegherà circa 15 minuti. A fine cottura scolatela e strizzatela bene.
In un’altra padella rosolate la cipolla di Tropea tagliata finemente con un paio di cucchiai di olio EVO, aggiungete la soya reidratata, fatela rosolare qualche minuto e poi sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco, aggiungete un pizzico di paprika affumicata e proseguite la cottura per qualche minuto, aggiungete poi le cime di rapa già lessate e continuate a mescolare su fuoco dolce per qualche minuto ,regolando di sale se necessario.
Nel frattempo lessate la pasta in acqua salata e quando è pronta scolatela e versatela nella padella. Saltatela in padella con il condimento un minutino e poi impiattate, se volete aggiungete il formaggio veg grattuggiato ma vi assicuro che è già ottimo così!

mercoledì 30 settembre 2015

QUADROTTI DI TOFU IMPANATI VEGAN

Come ormai saprete io non sono un’amante del tofu al naturale, non mi piace molto la consistenza e il sapore è troppo neutro, non mi soddisfa affatto mangiarlo semplice tagliato a cubetti in insalata.
Ma lo adoro in alcune preparazione dove è possibile dargli un sapore e una consistenza particolare, in fondo è un ingrediente  così semplice che basta poco per renderlo più appetibile.
Il tofu è ricco di acidi grassi, i cosiddetti grassi buoni, contiene vitamina b, calcio, potassio, ferro e fosforo, aminoacidi, è altamente proteico e senza colesterolo!

Vi lascio subito la ricetta!



1 panetto di tofu al naturale
3 cucchiai di farina di ceci
5 olive denocciolate
3 rametti di rosmarino
3 rametti di timo
2-3 foglie di salvia
4 cucchiai circa di pangrattato ( meglio se integrale)
acqua qb
olio EVO qb
sale qb

Prima di tutto tagliate il tofu a fette abbastanza spesse, ricavatene poi dei quadrotti e metteteli in una ciotola con 1 rametto di rosmarino e uno di timo, coprite con acqua tiepida e aggiungete un filo di olio, sale e pepe.
Lasciate marinare quanto più possibile ( anche una mezzora può andare bene)
Intanto preparate la pastella : tagliuzzate finemente con un coltello le erbette ( timo, rosmarino e salvia avanzati) con le olive , mettetele in una ciotola con la farina di ceci e aggiungete un goccio di acqua per formare la pastella, regolate di sale. In un’altra ciotola versate il pane grattuggiato.
Ora prendete un quadrotto di tofu passatelo bene nella pastella di farina di ceci cercando di far rimanere attaccati anche olive e erbette e poi tuffatelo nel pangrattato coprendo bene tutti i lati. Ripetere per tutti i quadrotti e adagiateli su una placca ricoperta di carta forno,un giro di olio su tutti i quadrotti ( basta poco poco olio) e  infornate a forno caldo 180° per 20 minuti circa, girateli a metà cottura!

Sono davvero buoni e sfiziosi, sia come secondo da accompagnare a un bel piatto di verdura sia come aperitivo fingerfood!

sabato 19 settembre 2015

CROSTATA DI MELE VEGAN SENZA ZUCCHERO

Ieri sera mi  è venuta voglia di preparare un dolce per la colazione di questa mattina, nel week end dato che ho più tempo mi piace fare colazione con più calma, mangiando diverse cose e, finchè il tempo lo permette, gustarmi il mio pasto sotto al portico in giardino.
In genere mi piace mangiare della frutta fresca, un buon the o infuso, yogurt di soya e una bella fetta di torta.
Ma  ho voluto provare a lanciarmi in una nuova esperienza : preparare un dolce senza zucchero! Direte voi, se è dolce non può essere senza zucchero! E invece si, e non ho nemmeno usato malti, miele, fruttosio, stevia o altri edulcoloranti.
E' davvero senza zuccheri aggiunti , sfruttando solo quello che la natura ci ha dato di dolce.
Quindi una dolcezza naturale, a cui è bene riabituarsi per imparare a godersi di più i veri sapori senza coprirli con zucchero o sale in quantità eccessive.
Se poi vi è capitato di sentire un'intervista del Prof. Berrino capirete quanto questo dolce possa solo farvi del bene: all'animo, al palato ma anche alla salute.
Nasce così questa ricetta, una frolla vegan senza zucchero arricchita con una marmellata e fettine di mele, semplice, gustosa e naturale.

Vi lascio la ricetta, tenete presente che io non sono un'amante delle cose troppe dolci, se voi lo siete potete aumentare leggermente la quantità di datteri per aggiungere dolcezza all'impasto, l'unica cosa da fare è fare come tutti  i grandi chef : assaggiare! Assaggiate la frolla prima di infornarla e capirete se il grado di dolcezza è adatto a voi! Oppure per la prima volta fidatevi di me, la prossima volta sarete in grado di capire cosa fare per regolare la dolcezza che preferite!


PER UNO STAMPO DA 24 CM
250 gr di farina di farro integrale
30 gr di mandorle tritate
Mezza bustina di lievito
5 cucchiai di olio di semi
10 cucchiai di succo di mele non concentrato e non zuccherato
4/ datteri di piccole dimensioni ( non quelli glassati , quelli naturali!)
cannella qb
1 pizzico di sale

Mezzo vasetto di marmellata all'albicocca senza zuccheri aggiunti ( tipo Rigoni)
1 mela 

 Prima di tutto mettete a bagno i datteri nel succo di mela, e lasciateli almeno mezzora, meglio 1 oretta.
Poi mettete nel frullatore e frullate per bene.
In una ciotola mettete la farina di farro, farina di mandorle, il lievito,un pizzico di cannella  e un pizzico di sale. Mischiate bene e aggiungete i liquidi: il succo di mela frullato con i datteri e l 'olio. Impastate bene  e mettete il panetto in frigo per almeno 30 minuti.
Intanto tagliate le mele a fettine e mettetele in una ciotola con del succo di limone per non farle ossidare. 
Tirate fuori l'impasto dal frigo, prendete una tortiera e foderatela con carta forno, stendete bene la frolla tenendo i bordi leggermente più alti. Riempite con la marmellata tenendone un cucchiaio da parte.
Adagiate ora le fettine di mele sulla marmellata, poi stemperate il cucchiaio di marmellata avanzata con un goccio di acqua e spennellate le mele per evitare che secchino in forno.
Infornate in forno gia caldo per 35 minuti a 180°.
Fate raffreddare bene e assaggiate.

Che ne dite?


lunedì 14 settembre 2015

ARANCINI HEALTHY AI FUNGHI COTTI AL FORNO

Quest’estate siamo stati in vacanza in Calabria e gli arancini ( o le arancine come si dice in Sicilia!) hanno accompagnato i nostri rientri a casa dalla spiaggia, quando hai quel languorino dopo una giornata di mare.
Ho scoperto infatti che oltre al classico dei classici con carne e piselli erano presenti arancini di ogni tipo: con i funghi, con la cipolla di tropea, con i pistacchi, con le melanzane etc! Adatti quindi anche ai vegetariani ( non ai vegani purtroppo, il formaggio era sempre presente!)

Proprio ieri a pranzo ho preparato il risotto e ne ho messo a cuocere un po’ di più per provare a replicare gli arancini!
Come ormai sapete a casa mia non si frigge  quasi mai , quindi ovviamente ho deciso di farli al forno e devo dire che il risultato è stato ottimo.
Vi lascerò la ricetta sia della versione vegetariana che di quella vegana. Per le dosi della pastella e del ripieno dovete regolarvi in base a quanto riso avete da trasformare in arancini, io ne avevo avanzato poco quindi con le dosi che vi darò ho fatto 5 arancini, se voi avete tanto riso aumentate chiaramente le dosi per la pastella e per il ripieno!


Vi lascio direttamente le ricette delle pastelle

Pastella vegan
70 gr di farina di ceci
acqua qb
sale
pepe
Stemperate la farina con poca acqua fino ad ottenere la consistenza di una pastella e regolate di sale e pepe.

Pastella non vegan
1 uovo
sale
pepe
Sbattete l’uovo con  un pizzico di sale e pepe.

PER 5 ARANCINI

Risotto ai funghi (Per la cottura del riso potete rifarvi a questa ricetta ( per la versione vegan mantecate con il lievito alimentare , per la versione non vegan usate il parmigiano) io cuocio sempre il risotto per 15 minuti quindi resta al dente ed è perfetto per fare gli arancini )
Pastella qb
100 gr pangrattato
4 funghi champignon
5 pezzetti di provola o simile ( per la versione vegan ometteteli tranquillamente o usate mozzarisella)
sale
pepe
olio EVO

Mettete in due diverse ciotole la pastella e il pan grattato, pulite i funghi e fateli cuocere in un goccio di acqua, regolate di sale e pepe.
Poi bagnatevi le mani ( fatelo sempre prima di creare la pallotta di riso, vi aiuterà a non ritrovarvi tutto il riso appiccicato!) e create una palla di riso, schiacciate delicatamente nel mezzo e inserite il ripieno ( funghi e provola o funghi e mozzarisella o solo funghi) , prendere altro riso e chiudete bene, con le mani date una bella forma tonda ( o quella che preferite), compattatela bene  e passate nella pastella girando la palla per bene, poi passatela nel pangrattato facendo attenzione a ricoprire bene ogni punto della pallotta.
Adagiate su una placca rivestita di carta forno.
Ripetete il procedimento fino a terminare riso e ripieno.
A questo punto versate un filo di olio EVO  sulle pallotte e infornate a 200° per 20 minuti circa.

Mangiare subito ben caldi soprattutto se avete aggiunto la provola!




TROCCOLI AI POMODORINI CONFIT, RICOTTA ( O TOFU) E ERBE AROMATICHE

Questa è una ricetta semplice, genuina, sfiziosa e… furba!
Si, i furba perchè, a parte la cottura dei pomodorini che è abbastanza lunga ( ma potete tranquillamente farla in anticipo), vi permetterà di portare in tavola un piatto bello e buono in poco tempo, quindi perfetto anche per cene con amici!

I pomodori sono ricchi di vitamina c e licopene.

Il tofu o la ricotta sono una fonte di proteine!

Le versioni sono 2: con ricotta per la versione vegetariana e con il tofu per la versione vegan,. Sono entrambe buone e saporite, provatele e scegliete voi la vostra preferita!

Eccovi la ricetta!



PER 2 PERSONE

350- 400 gr di pomodorini ciliegino
3 rametti di timo
100 gr di ricotta ( o  100 gr di tofu)
3-4 fili di erba cipollina
10 foglie di basilico
250 gr di troccoli ( o altra pasta fresca con solo farina a acqua)
5-6 olive nere
Olio EVO
Sale
Pepe

Prima di tutto lavate i pomodorini e tagliateli a metà, disponeteli su una teglia ricoperta di carta da forno, spargete le fogliette di timo, condite con un filo di olio, sale e pepe e infornate per circa 50 minuti a 180° .
Questo procedimento potete anche farlo qualche ora prima, così vi resterà solo da preparare la pasta!

Quindi mettete una pentola con dell’acqua sul fuoco e intanto che aspettate il bollore prendete la ricotta , aggiungete l’erba cipollina e 4 foglie di basilico sminuzzati e iniziate a lavorarli con la forchetta, otterrette una specie di crema. Salate e pepate a vostro gusto. Aggiungete un paio di cucchiai di acqua mentre state cuocendo la pasta e incorporatela bene.( è importante aggiungere l’acqua di cottura della pasta e non semplice acqua bollente perchè gli amidi rilasciati dalla pasta aiutereranno a legare!)

Per la versione con il tofu frullate il tofu con 3-4 cucchiai di acqua di cottura della pasta e aggiungete poi basilico e erba cipollina.

Quando la pasta è pronta scolatela ( conservate un po’ di acqua di cottura da aggiungere nel caso la pasta risultasse troppo asciutta), rimettetela in pentola e aggiungete i pomodorini confit, la crema di ricotta o tofu, le olive e mescolate bene per 1 minuto sul fuoco.

Impiattate, guarnite con il basilico rimanente , un giro di pepe e olio a crudo e la pasta è pronta!

Buon appetito!

domenica 13 settembre 2015

RISOTTO AI DUE FUNGHI E FIORI DI ZUCCA

Iniziano i primi freddi e quindi iniziano le voglie di cibi caldi e avvolgenti, i classici comfort food. Uno dei miei veri comfort food  è proprio il risotto!
Mi piace in ogni modo e con qualsiasi condimento ma uno dei miei preferiti è proprio quello ai funghi!
Dato che nell’orto ho appena raccolto gli ultimi fiori di zucca ho deciso di provare questo abbinamento , devo dire riuscitissimo!

I funghi contengono lisina e triptofano, per quanto concerne le proteine. In essi vi è inoltre la presenza di vitamine del gruppo B e di sostanze antiossidanti, considerate utili per la prevenzione di patologie tumorali e di malattie legate all'invecchiamento.
I funghi sono utili nel contrastare le malattie cardiovascolari e per arginare accumuli di colesterolo nelle arterie.

I fiori di zucca sono ricchi di vitamina A , C , B2 e anche di  carotenoidi, potenti antitumorali!

Eccovi la ricetta!


PER 4 PERSONE

320 gr di riso ( integrale/ carnaroli/ quello che preferite)
50 gr di fughi porcini secchi lasciati ammollare in acqua per almeno 2 ore
6-7 funghi champignon
100 gr di fiori di zucca
brodo vegetale qb
1 cipolla rossa di tropea
1 bustina di zafferano
1 bicchiere di vino bianco
Olio EVO
Sale
Per mantecare potete scegliere tra parmigiano oppure lievito allimentare per la versione vegan!

Prima di tutto tagliate la cipolla, mettetela in pentola con un filo di olio e fatela leggermente imbiondire.
Aggiungete il riso e fatelo tostare qualche minuto. Sfumate con il vino bianco e lasciatelo evaporare per bene.
Aggiungete ora i 2 tipi di funghi , lo zafferano e un paio di mestoli di brodo bollente, continuate sempre a mescolare e quando il brodo si asciuga aggiungerne di nuovo.
Dopo 10 minuti di cottura aggiungere i fiori di zucca lavati, puliti e ridotti a striscioline.
Mescolate bene e regolate di sale se necessario.
Io il risotto lo spengo dopo 15 minuti in genere  ma assaggiate e valutate in base al vostro gusto.
Togliere dal fuoco e mantecare con 5-6 cucchiai di parmigiano oppure con 2 -3 cucchiai di lievito alimentare per la versione vegan!
Lasciatelo riposare per 5 minuti e poi impiattate!
I fiori di zucca danno un tocco di colore  al risotto, come  l’estate che lascia il posto all’autunno!




Buon appetito!

mercoledì 9 settembre 2015

ROTOLINI DI PIADINA VEGAN

Questa ricetta è nata qualche giorno fa  quando, come al solito, ci si ritrova a dover improvvisare una cena con amici con il frigo quasi vuoto.
Eravamo appena tornati dal mare, quindi il frigo era decisamente poco rifornito, sentiamo alcuni amici per salutarci e raccontarci un po’ le nostre vacanze e decidiamo di fare una cena a casa nostra. Ok , la pasta c’è, ma come antipasto/aperitivo?
Ecco che trovo nella dispensa una piadina veg  di farina di farro con olio extravergine di oliva, olive e salsa tahina sempre presenti in dispensa e fortunatamente nell’orto sono presenti rucola e pomodorini: nascono così questi rotolini vegan super sfiziosi e saporiti!


Eccovi la ricetta!

1 Piadina ( come preferite, io ne ho usata una al farro con olio extravergine di oliva)
5-6 pomodorini datterini  ( potete anche usare i pomodori secchi per un gusto più deciso)
Una manciata di olive
2 cucchiai di salsa tahina
Rucola a volontà

Prendete la piadina e scaldatela un paio di minuti per parte in una padella.
Intanto tagliate i pomodorini a fettine sottili ( o i pomodori secchi a striscioline) , denocciolate le olive e tagliate a pezzetti grossolani.
Mettete la piadina in un piatto e iniziate a spalmare di salsa tahina , aggiungete i pomodorini, le olive e per ultima la rucola.
Iniziate ad arrotolare la piadina su se stessa cercando di fare pressione in modo tale da creare un rotolo ben stretto.
Lasciatelo riposare in frigo per circa mezzoretta, tagliare poi a fette spesse circa 2 cm ciascuna!
Aperitivo pronto!
Ovviamente potete modificare il ripieno a vostro piacimento!
Dato che ci sono le olive e la salsa tahina non ho aggiunto nè sale nè olio!

Buon appetito!

NICECREAM CON CACAO , SEMI DI CHIA E NOCCIOLE

Ormai lo conoscerete tutti il famoso nicecream, ovvero il gelato alla banana più famoso del web!
Si tratta di un gelato super sano, proprio perchè prodotto con un solo ingrediente ( la banana!) senza aggiunta di latte, zuccheri etc!
Questo gelato ha accompagnato parecchie mie merende estive, ovviamente con delle modifiche per variare sempre! La ricetta che sto per darvi però è della mia variante preferita, non mi stancherei mai di mangiarlo, anche d’inverno!
Intanto vi ricordo che a differenza di quello che si diceva anni fa , ovvero che la banana è un frutto che fa ingrassare, da bandire dalle diete ipocaloriche etc ora tanti nutrizionisti lo inseriscono tranquillamente tra i frutti adatti alla merenda o alla colazione! Perchè? Perchè la banana è un alimento sano, le banane sono ricche di  pro-vitamina A,  vitamine del gruppo B e vitamina C. La vitamina B6, nonostante sia presente solo in minima quantità, facilita il metabolismo delle proteine.
Tra gli oligoelementi, il potassio è sicuramente il minerale più importante, seguito da calcio, fosforo, rame e ferro: per questo motivo alla banana sono attribuite proprietà rimineralizzanti. Il ferro contenuto nella banana è utile in caso di anemia (proprietà antianemiche: favorisce la rigenerazione dei globuli rossi).

Eccovi la ricetta del mio NICECREAM AL CACAO, SEMI DI CHIA E GRANELLA DI NOCCIOLE!


1 Banana matura tagliata a tocchetti e surgelata per almeno 4 ore
1 cucchiaio di acqua tiepida
un cucchiaino di cacao amaro
3-4 nocciole ridotte in granella grossolana
mezzo cucchiaino di semi di chia

Premetto che potete tranquillamente mettere nel freezer diverse banane tagliate a pezzetti e divise in sacchettini, resistono tranquillamente 2-3 settimane, così non ci pensate più e potete farvi il gelato quando vi pare!
Mettete i pezzetti di banana in un frullatore, aggiungete il cucchiaio di acqua tiepida e lasciate riposare per 5 minuti circa.
Poi iniziate a frullare, aiutatevi con un cucchiaio per raccogliere la polpa che si attaccherà ai lati del fullatore e rimettetela vicino alle lame. Dovete avere un po’ di pazienza e continuare a frullare finchè non vedrete che si sarà formata una crema ma ben solida.
Mettete il tutto in una ciotola, cospargete con il cacao, la granella di nocciole e i semi di chia e mangiare subitissimo!
Buona merenda!